Cresce l’attesa e sale l’adrenalina per la puntata finale di The Voice Kids Malta.
Quando manca un solo giorno per scoprire chi salirà sul podio del programma canoro per giovani talenti, l’attenzione a Campora San Giovanni è tutta concentrata su Luigi Manna.
Il tifo è tutto per questo ragazzo, che sta maturando grandi soddisfazioni sul palco del format internazionale.
Le abilità e l’impegno che ha dimostrato nel corso del programma hanno fatto aumentare la sua popolarità non solo nella nostra regione, ma anche al di fuori dei confini nazionali.
Un percorso sulle note dei Maneskin
L’avventura di Luigi Manna in terra maltese è partita qualche mese fa e di puntata in puntata ha superato con successo i diversi step, dimostrando una forte motivazione nella costruzione del suo percorso artistico.
Le sue esibizioni sono state apprezzate dai giudici e dal pubblico, che hanno riconosciuto le sue doti canore messe in risalto dai brani proposti di volta in volta. Premiata la sua scelta di puntare sulle sonorità del suo gruppo musicale preferito, i Maneskin.
Pareri lusinghieri e di incoraggiamento sono arrivati dai giudici, soprattutto da parte di Gianluca Bezzina, che lo ha voluto nel suo team. Bezzina lo ha seguito nella crescita di questi mesi, supportandolo e incoraggiandolo, portandolo attraverso le varie sfide fino alla finale.
Da Campora a Malta e oltre
In vista della finale e per la parentesi delle feste, la produzione ha scelto di portare i 6 finalisti in Sicilia e mandare in onda lo scorso venerdì 30 dicembre una puntata per far conoscere meglio i cantanti in gara.
Dopo la tappa siciliana, l’appuntamento è per domani sera 6 gennaio al Malta Fairs & Conventions Centre.
La lungimiranza e la fiducia della vocal coach Sonia Addario e della manager Marilanda Majello hanno contribuito alla conferma internazionale delle potenzialità di Luigi Manna, che da Campora è arrivato a calcare il palco del programma maltese.
Un percorso che si può già considerare vittorioso, a prescindere dall’esito finale che sarà decretato domani, perché ha tracciato una strada aperta, anche sui canali social.
