Le tartarughe scelgono la spiaggia di Amantea

Le prime 19 piccole tartarughe Caretta Caretta hanno fatto capolino in questi giorni dalla sabbia, sotto gli occhi curiosi e inteneriti dei volontari che hanno seguito la schiusa delle uova.

Tutela e monitoraggio del nido

L’attenzione sulle tartarughe è partita dalle segnalazioni che quest’estate hanno fatto puntare l’occhio sulla spiaggia di Amantea. I militari della Capitaneria di Porto sono intervenuti prontamente per mettere in sicurezza l’area, coinvolgendo i volontari del WWF e delle altre associazioni locali per l’attività di monitoraggio e tutela del sito.

Dopo la deposizione delle uova da parte dell’esemplare adulto infatti il nido è stato recintato e costantemente sorvegliato per garantire prima una corretta e tranquilla incubazione, poi una schiusa efficace e infine una sicura “passeggiata” verso il mare dei nuovi nati. 

Un monitoraggio che ha impegnato i volontari per più di un mese, ma che è stato ripagato dalla gioia di veder muovere le prime pinne. Una corsa verso l’acqua e verso la vita, avvenuta al calar del sole, che è stata accompagnata da tenui fasci di luce per indicare la giusta direzione.

Maggiore attenzione chiesta all’amministrazione e ai cittadini

Un’attività che continuerà ancora fino a metà ottobre, per completare il ciclo previsto di schiusa di tutte le uova e che sollecita l’intervento delle istituzioni. Per assicurare la tutela del sito – suggeriscono i volontari – sarebbe opportuno emanare un’ordinanza comunale congiunta con la Guardia Costiera per lo spegnimento della pubblica illuminazione in località la Tonnara.

Un invito all’amministrazione e uno anche alla comunità di Amantea. All’interno dell’area recintata – ricordano i volontari – è vietato accedere e l’invito è alla collaborazione di tutte le persone che frequentano la spiaggia affinchè venga garantita la salvaguardia del nido. Ai cittadini – proseguono – si raccomanda la massima attenzione per segnalare un possibile ritorno dello stesso esemplare di tartaruga sul medesimo litorale, come molte volte accade, per completare la nidificazione o di altre tartarughe lungo il litorale Tirreno Cosentino.

mariacg

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