Ha scelto la strada dei social Emilia Di Tanna, consigliera di minoranza del Comune di Amantea, per parlare ai cittadini e per ribadire le linee di intervento che l’opposizione intende portare avanti per una progettualità operosa e collaborativa, a servizio del territorio.
L’euforia delle festività natalizie prima e l’attenzione catturata dal referendum poi non possono far scivolare in secondo piano, nel dibattito pubblico, alcuni passaggi che Di Tanna ritiene fondamentali nel panorama degli interventi democratici del governo della città.
Riprendendo quanto già evidenziato nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale, il primo focus è sull’attivazione delle commissioni consiliari, un cavallo di battaglia dei gruppi di minoranza su cui da tempo stanno insistendo.
Lavoro di squadra per la salvaguardia delle coste
Come già più volte ribadito, Di Tanna torna ancora sull’importanza delle commissioni consiliari come strumento per un corretto svolgimento delle procedure democratiche, in quanto fulcro delle attività amministrative, spaziando dallo sport alla cultura, dal welfare ai giovani.
Ma l’argomento principale su cui è stata presentata una nuova interrogazione, in cui si chiede conto di alcune “non azioni” degli organi di governo, è il deterioramento del lungomare sia nella parte di Amantea, sia per la discesa verso il mare a Campora.
Le ultime mareggiate hanno duramente colpito la costa, danneggiando anche alcuni esercizi commerciali, e c’è un alto rischio che la situazione si ripeta e si aggravi ulteriormente.
La richiesta è dunque indirizzata al ripristino e alla manutenzione delle strutture poste a protezione, erose ormai dall’azione dell’acqua e del vento, coinvolgendo tutti gli enti titolari della responsabilità di questi lavori, come la Regione, l’Anas, la Capitaneria di porto, le Ferrovie dello Stato. Un lavoro sinergico da avviare adesso per arrivare poi alla stagione estiva con la serenità necessaria ad avviare progettualità turistiche adeguate e in completa sicurezza.
Ancora inadeguata la rete fognaria cittadina
In prospettiva di garantire una serena stagione balneare, un altro elemento su cui la consigliera Di Tanna pone l’accento nel suo intervento aperto è la rete fognaria cittadina.
Dalle sue parole emerge una critica nei confronti del sindaco Pellegrino. A suo dire infatti nonostante i proclami di finanziamenti regionali per gli interventi di adeguamento e di ripristino, al momento la situazione non sembra aver avuto miglioramenti, con il conseguente rischio concreto di diventare una bomba ecologica.
Terzo punto dell’interrogazione l’attenzione alla coerenza tra le parole e i fatti. Di Tanna plaude all’apertura fatta dal sindaco nei confronti dei cittadini di Campora, soprattutto in questa fase di tensioni dovute al referendum e alla richiesta di scissione da Amantea. Ma l’augurio è che questa apertura possa essere dimostrata dai fatti, come ad esempio nel caso dell’organizzazione in corso delle prossime manifestazioni per il Carnevale.
Nella disquisizione degli argomenti emerge anche una proposta che sarà tra i punti in discussione all’ordine del giorno del prossimo Consiglio, ovvero la possibilità di spostare le sedute in orari pomeridiani o serali, così da permettere una maggiore partecipazione da parte dei cittadini.
