A poche ore dall’annuncio via social dell’evento di apertura del mese di agosto, arriva dagli organizzatori la triste notizia dell’annullamento della manifestazione gastronomica prevista sul lungomare di Amantea dal martedì 1 a venerdì 4.
La Pro loco di Amantea comunica con rammarico ed amarezza lo stop ricevuto dal Comune per la mancata autorizzazione a procedere.
Lo sgomento dei cittadini corre sulla rete e non solo e si trasforma presto in accusa diretta verso l’amministrazione Pellegrino, che non tarda a replicare facendo riferimento ad un protocollo sottoscritto con il Comune di Fuscaldo.
Intoppi burocratici o scelte poco opportune?
La gestione della stagione turistica continua a dividere gli abitanti della città di Amantea, tra i sostenitori delle scelte dell’amministrazione in carica da una parte ed i suoi detrattori dall’altra.
L’occasione dell’annullamento di un evento così promettente come l’International Street Food ha contribuito ad accendere nuovamente gli animi.
La delusione da parte degli organizzatori si legge chiara nelle loro dichiarazioni. Qualcuno, o più di uno, è riuscito a farci perdere la voglia di fare volontariato e realizzare eventi. L’evento, a costo ZERO per gli imprenditori locali, a differenza di sponsorizzazioni richieste per eventi comunali, ha un potenziale notevole dal punto di vista della pubblicità del territorio. E’ vero che alcuni ristoratori si sono lamentati nel timore che si trovassero i locali vuoti, ma dobbiamo imparare a pensare anche alla “gallina di domani” e non solo all’uovo di oggi e comunque non abbiamo certo ristoratori che basano la loro attività sulla cucina internazionale.
Il sindaco Vincenzo Pellegrino affida la sua replica alle carte e all’assenza di autorizzazione ufficiale allo svolgimento della manifestazione. Il primo cittadino mette in ordine fatti e date: dopo una interlocuzione telefonica di presentazione del progetto, il presidente della Pro loco di Amantea viene invitato a procedere tramite richiesta ufficiale sulla pec del Comune. Tale richiesta viene inviata dall’Associazione Ristoratori di Strada, co-promotori dell’evento, nella giornata del 21 luglio. La concomitanza della chiusura degli uffici comunali per la rottura dell’impianto di climatizzazione impedisce il protocollo della comunicazione in tempi brevi, mentre l’organizzazione e la promozione della manifestazione proseguono senza ottenere dal Comune appunto la necessaria autorizzazione.
Agli intoppi e agli inconvenienti di natura burocratica, a complicare la vicenda si aggiunge poi la comunicazione a pochi giorni dall’inizio dell’evento del rifiuto di concessione dell’autorizzazione a procedere. Rifiuto motivato da un protocollo di intesa sottoscritto tra i Comuni di Amantea e di Fuscaldo, in cui l’amministrazione nepetina si impegna a non programmare eventi di particolare rilevanza nel periodo 1-4 agosto.
