La condizione del mare, soprattutto in prossimità delle coste tirreniche, che è stata registrata e segnalata in questa prima metà del mese di luglio, ha sollevato preoccupazione ed indignazione nei cittadini e nei turisti.
Le numerose lamentele sono giunte fino agli uffici della Regione Calabria e nei giorni scorsi l’associazione Mare Pulito ha incontrato il presidente Roberto Occhiuto per sottoporre alla sua attenzione la necessità di soluzioni concrete ed immediate.
In data 7 luglio è stata emessa una nuova ordinanza con cui si impongono alle amministrazioni comunali e alle province una serie di obblighi da rispettare e far rispettare attraverso interventi e controlli della polizia locale.
Nell’ordinanza emessa dalla Regione Calabria sono rimarcate le diverse responsabilità in capo alle varie istituzioni coinvolte.
Ad essere maggiormente caricati sono i Comuni, che avranno l’obbligo di procedere con le verifiche per il corretto funzionamento delle vasche non autorizzate allo scarico, per le utenze non allacciate alla rete fognaria pubblica e per la presenza di scarichi abusivi.
Alla Provincia spetta il controllo straordinario su tutti i territori di competenza. Mentre obblighi dell’Arpacal sono i controlli sui depuratori, il catasto degli scarichi, il supporto tecnico e la comunicazione dei dati alla Regione. Tutte le attività avranno il supporto di Calabria Verde.
A queste indicazioni precise e puntuali si aggiunge inoltre un potenziamento del controllo delle coste attraverso l’utilizzo di droni dotati di termo scanner. Dalla prossima settimana sarà online anche il nuovo portale “Difendi l’Ambiente” sul quale ogni cittadino potrà inviare le proprie segnalazioni sulle situazioni di criticità, ricevendone immediato riscontro e ottenendo aggiornamenti sulla presa in carico e su come viene affrontata la problematica.
Passi in avanti si muovono dunque verso la restituzione ai cittadini di un mare balneabile e cristallino. Dalle segnalazioni di questo fine settimana appena trascorso sembra già che qualcosa cominci a funzionare. Con la speranza che la bellezza continui ad essere preservata per l’intero periodo estivo e le azioni di controllo possano essere costanti ed efficaci.
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