Continua il dialogo tra le associazioni cittadine e l’amministrazione comunale per la piena fruizione del palazzetto dello sport di Amantea.
L’avvio del nuovo anno sociale e l’attenzione mostrata dalle istituzioni in questo ultimo periodo hanno risvegliato le speranze e sollecitato le proposte per riappropriarsi di un bene così prezioso per la vita sportiva e culturale della città.
Lieto fine per una storia infinita?
Dopo anni di incuria ed abbandono, dopo gli anni difficili del commissariamento, il passaggio di consegne dalla Provincia al Comune per la gestione dell’impianto polivalente ha riacceso gli animi e dato risposte alle innumerevoli richieste fatte nel tempo dalle associazioni.
Diversi lavori sono stati realizzati per il ripristino e il completamento dell’intera struttura, interventi che hanno posto le basi per rendere concreto il sogno finora accarezzato di uno spazio accogliente per il tempo libero dei più giovani e non solo.
Un recente sopralluogo ha fatto emergere la necessità di qualche ulteriore investimento, senza precludere però una vicina e reale apertura al pubblico. In un intervento di qualche mese fa (che qui riportiamo) il sindaco Pellegrino aveva auspicato già per l’autunno la restituzione alla comunità dell’area.
Tutto bene quel che finisce bene? Forse. Un nodo non da poco resta ancora da sciogliere, ovvero le modalità di gestione dell’impianto per garantire alla cittadinanza di poterne usufruire in modo sicuro e continuativo. Da un lato l’idea di affidare fin da subito gli spazi alle realtà che ne fanno richiesta, con l’impegno di provvedere alla cura e alla manutenzione. Dall’altro invece l’opportunità di investimenti pubblici per la rifinitura e l’efficientamento della struttura e il successivo affidamento tramite bando.
Sui piatti della bilancia tra questi due poli pesa soprattutto l’incognita dei costi e la loro difficile previsione, considerando che l’impianto non è stato finora utilizzato. L’illuminazione, ad esempio, è ancora con lampade alogene che andrebbero sostituite con led a più alto rendimento e basso consumo, così come per il riscaldamento andrebbe previsto un impianto fotovoltaico, che garantisca sostenibilità economica ed energetica. In capo a chi saranno assegnati questi lavori? Quale sarà la linea adottata per non rischiare di impantanarsi ancora e allontanare il traguardo dell’apertura delle porte?
Necessaria la sinergia con le associazioni
Nel corso dell’estate Amantea è stata protagonista di eventi sportivi, che hanno dato prova della qualità e dell’impegno delle realtà associative locali e sono stati fulcro della valorizzazione turistica del territorio.
Una tradizione radicata, quella legata al mondo dello sport, che abbraccia numerose discipline e che con sacrificio gli appassionati hanno cercato di mantenere viva nel tempo, nonostante l’assenza di strutture idonee, raggiungendo risultati considerevoli.
Una perseveranza che non ha fatto abbassare la guardia sulla travagliata vicenda del palazzetto dello sport e che oggi pone queste realtà come interlocutori privilegiati per una efficace riuscita delle politiche culturali e sociali della città.
La partecipazione è il segreto della cittadinanza attiva, l’ascolto quello di una buona amministrazione. Aspettiamo di scoprire in quale direzione muoveranno i prossimi passi della Giunta a guida Pellegrino, per scrivere il prossimo capitolo di questa storia.
