Acqua sul Carnevale del Tirreno 2024

I lavori di realizzazione dei carri per l’edizione 2024 del Carnevale del Tirreno scandiscono lo scorrere dei giorni in vista delle manifestazioni previste ad Amantea per il 10, 11 e 13 febbraio.

Poco meno di un mese alla presentazione delle opere artistiche su cui stanno impegnando fantasia e creatività i gruppi che partecipano all’organizzazione del celebre Carnevale.

Eppure sembra che, accanto alla buona volontà di chi si sta prodigando per rendere piacevole ed attrattivo l’evento di febbraio, sorgano complicazioni e ostacoli sempre nuovi da superare.

L’ultimo intoppo in ordine di tempo è l’infiltrazione d’acqua in uno dei capannoni utilizzati per la lavorazione dei carri.

Spazi inadeguati e mancanza di sicurezza

Dopo le voci di protesta che nei giorni scorsi hanno accompagnato l’annuncio delle date per le sfilate del Carnevale del Tirreno, con specifico riferimento alla gestione da parte dell’amministrazione comunale di Amantea, una nuova tegola si abbatte sulle fasi di preparazione della manifestazione.

Da Campora San Giovanni infatti è partita la denuncia delle pericolose condizioni in cui alcuni ragazzi si trovano a lavorare per la preparazione dei carri.

Sotto la lente un capannone comunale in zona Pip, adibito al contenimento del materiale necessario e alle varie fasi di lavorazione delle opere per le sfilate.

Con la pioggia insistente di questi giorni sono state rilevate evidenti infiltrazioni di acqua nella struttura, che mettono a rischio la sicurezza dei giovani che operano all’interno. Le preoccupazioni sorgono soprattutto in relazione all’impianto elettrico e al pericolo elevato che deriva dalla combinazione degli elementi.

Il richiamo di verifica e di intervento rivolto ai membri dell’amministrazione si lega inevitabilmente alla condizione di altri spazi destinati alla socialità e al tempo libero dei più giovani. Ci si chiede infatti come mai l’attenzione riservata agli stadi – rimasti chiusi proprio per questi di sicurezza – non sia stata traslata anche ai capannoni destinati alla lavorazione dei carri.

L’esigenza di avere spazi idonei per la realizzazione dei carri non è certo nuova e anzi si delinea come uno dei motivi principali di discordia legati all’organizzazione del Carnevale, creando difficoltà nella condivisione di scopi e nell’unione per un obiettivo comune.

Intanto i lavori procedono e, nonostante i rischi, si procede a ritmi serrati e a corto di risorse per non far perdere la tradizione dei carri del Carnevale ad Amantea. In attesa delle sfilate nel borgo nepetino.

mariacg

Altri articoli interessanti per te...

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

[an error occurred while processing this directive]